Dal numero 30 al 32, Lupo Burtscher è stato responsabile della direzione artistica e dell’impaginazione di Progetto grafico, rivista internazionale di grafica pubblicata da Aiap. Il numero 30, dedicato alla relazione tra cultura open source e comunicazione visiva, si interroga sui modi in cui l’innovazione tecnologica possa interagire con gli ambiti del design, della comunicazione e dell’editoria.
Il redesign di Progetto grafico
Il redesign della rivista prevede uno studio approfondito in ogni suo aspetto: dalla sua fisicità alla disposizione dei contenuti, dal sistema di griglie all’impostazione tipografica. Lo scopo non è quello di definire un sistema fisso bensì di creare un timone che renda i numeri riconoscibili fra loro e allo stesso tempo lasci libertà nell’impaginazione di ognuno di essi. La prima pagina di Progetto grafico è dedicata a una considerazione sul tema di ogni numero attraverso una serie di domande, una citazione o un breve statement interpretati tipograficamente. Per strutturare il ritmo di lettura, il redesign introduce l’uso di pagine che segnalano l’inizio di sezione e di griglie diverse per i diversi tipi di articoli e testi. Insieme alla griglia cambiano inoltre di disposizione e trattamento grafico anche i titoli dei saggi e i catenacci.
Le prime pagine della rivista presentano un testo di introduzione dei curatori che fa da editoriale a ciascun numero; un’ulteriore novità rispetto ai numeri precedenti è l’aggiunta, all’inizio di ogni articolo, di una nota biografica che racconti la relazione dell’autore con il tema trattato.
I due caratteri tipografici scelti per Progetto grafico, Times Ten e Univers, vengono affiancati in ogni numero da un altro carattere scelto in base al tema.
Le due lingue della rivista – italiano e inglese – vengono trattate senza una gerarchia, se non per ordine di apparizione: prima italiano, poi inglese. I testi nelle due lingue vengono quindi impaginati con lo stesso peso e il cambio di lingua è evidenziato unicamente da un segno introduttivo.
La copertina è lo spazio in cui Lupo Burtscher contribuisce al tema del numero selezionando di volta in volta un progetto di un autore non presente all’interno della rivista. La copertina è quindi un’anteprima e fornisce un’idea del tema del numero, ma offre anche un nuovo spunto che il lettore è libero di approfondire.
La copertina
Per la copertina di Progetto grafico 30 è stata selezionata un’immagine del progetto Lincoln 3D Scans dell’artista austriaco Oliver Laric. Il progetto consiste nella creazione e nella pubblicazione di un database di scansioni 3D delle collezioni scultoree della Usher Gallery e di The Collection di Lincoln. Tutti i file delle sculture sono di libero accesso e possono essere utilizzate senza restrizioni di copyright: l’utilizzo dei modelli offre un punto di partenza per creare nuove sculture o nuove immagini che Laric invita a pubblicare sul sito del progetto, dove è presente anche la copertina di Progetto grafico 30.